Crescere, per noi, significa contribuire a far sviluppare tutto il territorio che ci circonda. Ecco perché lo stesso impegno che mettiamo nell’azienda si può trovare in tutti i progetti portati avanti per il bene della comunità di Pesaro e non solo: nella scuola (Università, Istituti Tecnici e professionali), nella solidarietà e nello sport (motociclismo, calcio, pallavolo femminile, basket).
Per questo l’ingresso nel Consorzio della Victoria Libertas Basket Pesaro ci è sembrato una coerente evoluzione del nostro “senso di responsabilità” per questo territorio. Conoscevamo già alcuni soci e abbiamo trovato interessante e stimolante la rete di business attivata grazie al basket. Vogliamo che la Vuelle torni presto ad occupare nel panorama cestistico, nazionale e non solo, quel posto di vertice che aveva negli anni d’oro. Dopo la stagione sospesa a causa del Covid, abbiamo sentito nell’aria l’emozione di un nuovo inizio e siamo stati felici di cominciare un nuovo torneo.
Avevamo la sensazione che quest’anno le premesse per un buon campionato ci fossero tutte e così è stato, almeno fino alla fantastica Final Eight di Coppa Italia, in cui la squadra è stata eccezionale. Il segreto del successo di un’azienda o di una squadra di basket è, in fondo, lo stesso: trovare il giusto bilanciamento tra esperienza ed entusiasmo, unendo le competenze e le abilità dei cosiddetti “senatori” alla intraprendenza e alla voglia di fare dei più giovani. Sembra anche essere tornato anche l’entusiasmo dei tifosi, per ora solo “da remoto”. Ci piacerebbe tornare a festeggiare una vittoria “in presenza” come, per esempio, nella partita vinta contro Bologna proprio il giorno dell’inaugurazione della Vitrifrigo Arena. Una grande giornata per tutti noi: speriamo ce ne siano presto tante altre.
Il progetto della Vitrifrigo Arena ci permette, inoltre, di associare il nostro nome a uno spazio unico, bellissimo, conosciuto in tutta Italia e di contribuire al successo di tutte le numerose iniziative che vi saranno ospitate.
Speriamo che, terminato questo brutto periodo, torni ad essere sempre più un luogo vivo, aperto, frequentato da tante persone, tanti giovani, per molti giorni all’anno: un posto speciale per tutti quelli che hanno a cuore Pesaro, come noi.